Biodiversità a rischio, Co2 in aumento
L’allarme ghiacci è solo una delle sofferenze che sta vivendo il Pianeta. L’emergenza riguarda infatti anche il patrimonio di biodiversità, in particolare per i mammiferi in Europa. Sul fronte dei cambiamenti climatici, le emissioni di Co2 sono triplicate fra il 2000 e il 2004 e gli oceani stanno perdendo la capacità di assorbirle.
E’ così che il Pianeta festeggia quest’anno la sua giornata mondiale: dal 1970 al 2003 abbiamo assistito a un declino del 29% di tutte le specie di vertebrati, del 31% delle specie terrestri, del 27% di quelle marine e del 28% di quelle d’acqua dolce. Il declino è stato invece del 50% per le specie tropicali. Per quanto riguarda invece la vegetazione abbiamo perso oltre un quarto delle foreste di mangrovie dell’Asia in soli dieci anni. In Sudamerica la perdita è stata quasi della metà nello stesso periodo.
In Europa: E ancora, in Europa un mammifero su sei è minacciato da estinzione, come afferma l’ultimo rapporto della World Conservation Union (Iucn). Le tendenze indicano che per oltre un quarto (27%) le specie di mammiferi sono in declino e che per il 33% non si hanno informazioni.
Tropicalizzazione: Inoltre, secondo i dati Icram, nel Mediterraneo arriva una specie straniera di pesci ogni mese. In particolare, si registra un rapido sviluppo delle specie penetrate dal Mar Rosso e la migrazione di specie subtropicali e tropicali dall’Oceano Atlantico. Si parla quindi di un processo di tropicalizzazione del bacino mediterraneo
Aumento Co2: secondo uno studio apparso sulla rivista Proceedings of the National Academy of Science, tra il 2000 e il 2004 la produzione di Co2 è triplicata rispetto agli anni precedenti. Questo dato è peggiore dello scenario più pessimistico previsto dall’Ipcc nei suoi rapporti sul riscaldamento globale.
Mare: Gli oceani stanno perdendo la capacità di assorbimento di Co2. L’autorevole rivista Science riporta che il fenomeno è stato osservato in diverse e grandi aree oceaniche, in particolare nella parte meridionale dell’oceano che circonda l’Antartico. Questa zona sembra aver perso la sua capacità di assorbimento della Co2.
Commenti recenti